Il colore prende il sopravvento e ci accompagna per tutta la giornata, sia che ci perdiamo negli stradelli che costeggiano il Tanaro portandoci fino ad Alba, seguendo le dolci anse dominate dalla preziosa torre di Barbaresco, sia che ci inerpichiamo lungo i sentieri del Roero fino alle colline di Magliano, Priocca e Castellinaldo, inebriati dal profumo delle acacie in fiore. E così, dall'alto delle colline osserviamo gli interminabili campi di "maggengo", (in pratica erba) che qui viene raccolto anche cinque volte l'anno.